Come scorre la storia: la metamorfosi del canale Navile a Bologna
Una mostra fotografica per integrare una struttura per anziani con il territorio
Curata dalla cooperativa CADIAI, è stata inaugurata alla Residenza Parco del Navile
Un viaggio nella storia del canale del Navile per ripercorrere in 11 tappe i mutamenti avvenuti negli anni. A descriverli, attraverso 15 tavole e 60 immagini storiche e attuali, è la mostra “Come scorre la storia: il canale del Navile – storie d’acqua, di mattoni e vita” a cura della cooperativa sociale CADIAI che è stata inaugurata nella Residenza per anziani Parco del Navile di Bologna.
Con il patrocinio del Quartiere Navile e la fondamentale collaborazione dell’Associazione Amici delle vie d’acqua e dei sotterranei di Bologna e dell’Associazione Ponte della Bionda, CADIAI ha recuperato e riunito le immagini storiche che testimoniano il cambiamento del paesaggio e degli edifici che si affacciano sul canale, alcuni ancora in fase di recupero, altri perfettamente ristrutturati.
Un esempio è proprio la residenza assistita per anziani “Parco del Navile”, gestita da CADIAI, che ospiterà l’esposizione e che sorge nell’area dell’ex Sostegno Landi. L’edificio, dopo decenni di abbandono, è stato completamente restaurato per farne una struttura socio-sanitaria all’avanguardia che oltre alla residenza comprende, nella vicina palazzina del primo novecento, 8 appartamenti protetti.
“L’idea della mostra nasce da questo importante progetto di riqualificazione urbanistica. Dal momento in cui sono cominciati i lavori – dichiara Franca Guglielmetti, Presidente CADIAI –, molte persone si sono avvicinate per raccontare un pezzo di storia dell’edificio mentre era in via di restaurazione. Qualcuno un tempo aveva abitato proprio lì, altri avevano lavorato nella cartiera che fino alla metà del ‘900 ha occupato la struttura, altri ancora volevano semplicemente ricordare e raccontare aneddoti. Sulla scia di questi desideri e della voglia di non perdere un pezzo di storia della città, abbiamo pensato di allargare lo sguardo al tratto del canale del Navile che va dalla Grada al sostegno di Corticella. Il risultato è rappresentato da 60 immagini che ripercorrono un periodo storico attraverso il continuo confronto con la situazione attuale”.
“Riscoprire il canale Navile significa guardare al passato per poter rinnovare l’identità della nostra comunità – sottolinea Daniele Ara, Presidente del Quartiere Navile -. Uno sguardo nel passato che ben si concilia con i progetti che vedranno un rilancio della fruizione del lungo Navile nei prossimi anni. Grazie a Cadiai per il bellissimo intervento di recupero con la residenza Navile e per l’ideazione di questa mostra”.
La mostra rimarrà aperta per tutto il periodo estivo e sarà visitabile tutti i giorni dalle 8 alle 20, ossia nell’orario di libero accesso alla Residenza Parco del Navile. La scelta di inserire un evento pubblico all’interno di una residenza per anziani risponde all’obiettivo perseguito da CADIAI di integrare la struttura nel quartiere coinvolgendo gli abitanti in una frequentazione libera e spontanea del “Parco del Navile”.