HANDImatica 2012
IX mostra – convegno nazionale DISABILITA’ E TECNOLOGIE ICT. Tra i relatori anche CADIAI.
Tecnologie multimediali per anziani: dalla stimolazione cognitiva alla partecipazione sociale attraverso la scoperta di nuovi apprendimenti
Nel seminario saranno presentate e discusse alcune esperienze d’uso di strumenti digitali e strumenti touch multimediali (internet, brain game, monitor touchscreen, consolle wii, ebook, tablet) in contesti di cura e residenza di persone anziane non autosufficienti. A partire da un livello basilare di affiancamento e sostegno delle tradizionali attività di stimolazione cognitiva fatte su carta, strumenti digitali e tecnologie assistive possono rappresentare anche un’opportunità di condivisione, partecipazione sociale e facilitazione delle attività quotidiane.
In contrapposizione a una visione limitata dell’invecchiamento come stato degenerativo da contenere e limitare, il seminario si pone l’obiettivo di analizzare le opportunità di evoluzione, scoperta e apprendimento offerte dalle ICT anche per persone anziane con scarsa o nulla alfabetizzazione informatica: dall’uso di giochi e esercizi di riconoscimento di suoni, parole e immagini, fino ad arrivare all’uso di applicazioni facilitate per la ricerca e la navigazione su internet, la creazione di testi e la condivisione di storie e memorie, l’ICT può contribuire ad aprire l’orizzonte delle possibilità verso l’imprevisto e la scoperta di nuovi apprendimenti.
Modera e introduce:
Rabih Chattah, Università di Bologna, Dipartimento di Psicologia
Interventi:
Pane e Internet in relazione al tema della partecipazione sociale degli anziani attraverso la scoperta di nuovi apprendimenti
Grazia Guermandi, Regione Emilia-Romagna, Direzione generale centrale organizzazione, personale, sistemi informativi e telematica
Le cose che non so fare: giochi, internet, audiolibri e ausili
Cristina Manfredini, Fondazione ASPHI
Nicola Gencarelli, Fondazione ASPHI
Federica Taddia, Villa Serena -Villa Ranuzzi (Case Residenza per Anziani Bologna)
L’anziano e il touch screen: dimostrazione pratica di esercizi cognitivo-riabilitativi
Anna Chiara Achilli, Centri Diurni Cooperativa CADIAI
L’uso del touch screen e dei cosiddetti programmi di “ginnastica” per il cervello, in grado di rafforzare la memoria, l’attenzione e la velocità di elaborare le informazioni, possono essere ordinati per grado di difficoltà e stimolare diverse aree cognitive come l’orientamento nel tempo e nello spazio, il linguaggio, l’attenzione visiva, la gestione del denaro, la logica e la memoria. Gli anziani che seguo, sono riusciti a interagire facilmente con il touch screen, inoltre il software permette di memorizzare le loro performance, permettendomi di valutare cognitivamente la persona sulla base dei vari livelli cognitivi e sugli aspetti che risultano più carenti, si possono poi realizzare specifici interventi terapeutici – riabilitativi contribuendo a migliorare la qualità della vita dell’individuo in struttura.
Vorrei incontrarti tra ottant’anni: incontro inaspettato con le tecnologie informatiche
Francesco Ganzaroli, Centro Documentazione Handicap Comune di Ferrara
â—¦Il progetto europeo SOCIABLE: nuove tecnologie applicate alla diagnosi e riabilitazione dell’iniziale declino cognitivo nell’anziano
Chiara Zaccarelli, Centro Esperto della Memoria, U.O. di Geriatria dell’AUSL di Forlì, Ospedale Morgagni-Pierantoni
Studi recenti hanno dimostrato l’efficacia del training cognitivo computerizzato sul miglioramento e mantenimento di numerosi sintomi della demenza, nonostante il suo carattere progressivo.
L’esperienza svolta all’interno del Progetto Europeo Sociable, presso l’U.O. di Geriatria dell’AUSL di Forlì, ha coinvolto un totale di 55 soggetti anziani con diagnosi di iniziale declino cognitivo (MCI e Mild AD), in un percorso di Training cognitivo e stimolazione sociale attraverso l’utilizzo di supporti touch, su cui sono state create ed implementate specifiche attività mirate alla stimolazione e mantenimento delle principali funzioni cognitive compromesse dalla demenza nelle sue fasi iniziali.
Multimedialità ed anziani: tecnologie per la stimolazione cognitiva e l’integrazione sociale
Davide Bautti, ASP Mirandola Casa Residenza
Cristina Zaccarelli, ASP Mirandola Casa Residenza
Le nuove tecnologie possono essere messe a disposizione anche degli anziani come strumenti atti a stimolare le attività cognitive e a favorire l’integrazione sociale. L’uso del computer di internet e le risorse di rete consentono di portare il mondo dentro i nostri servizi e di rendere protagonisti nel mondo “virtuale” i nostri utenti. Una realtà virtuale costituita anche di immagini e significati ripresi dal passato, collegati all’attualità e capaci di stimolare attenzione ed emozioni. L’uso di programmi facilmente accessibili o di giochi virtuali consentono un “utile” divertimento e una fruibilità ad esercitare le parti sane, facendo divenire tali strumenti forme protesiche a disposizione dell’utenza.
Corso di alfabetizzazione informatica per persone anziane, afasiche, con disabiltà cognitiva
Mariateresa Molo, Fondazione Carlo Molo
Cristian Rugiero, Laboratorio Sperimentale Afasia della Fondazione Carlo Molo
Emanuela Demichelis, ITIS (Istituto di Istruzione Secondaria) Avogadro di Torino
La Presidente Dott.ssa Mariateresa Molo, introdurrà la Fondazione Molo (Torino) con le sue attività, il dott. Ruggiero parlerà delle attività che si svolgono all’AfasiaLab, facendo particolare riferimento all’uso di tecnologie multimediali e la professoressa Demichelis racconterà la nascita e la gestione del progetto di alfabetizzazione, dal punto di vista dei ragazzi che hanno fatto da tutor alle persone afasiche.
La Rete dei Ricordi
Luca Morganti, Psicologo, Ricercatore presso l’Istituto Auxologico Italiano
I ricordi di vita non rappresentano solo il patrimonio di conoscenze di una persona, ma anche una preziosa fonte di saggezza e di esperienza per le nuove generazioni: Internet e i media sociali possono offrire nuovi strumenti per la condivisione e la trasmissione della memoria. Il progetto Europeo Nostalgia Bits ha sviluppato un archivio digitale per consentire agli anziani di condividere in rete esperienze cui potranno accedere tutte le persone e le istituzioni interessate a conoscere questo prezioso patrimonio culturale.
Per il programma completo: http://www.handimatica.com/programma/