Cadiai diventa Impresa Sociale
CADIAI si arricchisce di nuove possibilità in un’ottica di crescita in linea con la propria natura
CADIAI si arricchisce di nuove possibilità in un’ottica di crescita in linea con la propria natura. L’Assemblea dei soci – alla fine di dicembre – ha votato le modifiche di Statuto che hanno consentito alla Cooperativa di diventare anche impresa sociale di fatto, sulla base di quanto previsto dalla legge 112/2017.
Un’importante novità che arriva in coincidenza del 45esimo anno dalla fondazione e che porterà ad implementare ulteriormente la tipologia delle attività svolte e a individuare nuovi investimenti in linea con i principi fondanti, da sempre orientati al sociale e all’interesse collettivo. “La decisione – sottolinea Franca Guglielmetti, Presidente CADIAI – è il frutto di un percorso condiviso e partecipato che ha raccolto, attraverso incontri e dibattiti, l’opinione di tutto il mondo CADIAI. Ancora una volta è emersa la voglia di cambiare, di evolvere e di esplorare nuovi orizzonti, al punto che il numero delle possibili nuove attività inserite nello Statuto è via via cresciuto nel corso del confronto.
Alcune attività sono per noi di grande interesse, come la possibilità di occuparci di istruzione scolastica, formazione professionale, ricerca scientifica, alloggio sociale, turismo sociale; altre possono comunque rappresentare nuove opportunità, per esplorare nuovi ambiti o per collaborare a progetti innovativi”.
CADIAI con il 2019 ha quindi inaugurato una nuova stagione che, nel tempo, porterà numerosi ma graduali sviluppi. “Non è nostra intenzione – sottolinea Guglielmetti – percorrere da subito tutte le strade che si sono aperte perché ogni innovazione comporta l’acquisizione di conoscenze e di competenze, richiede la consapevolezza ed il rispetto di regole e normative diverse, ci porta ad affrontare dinamiche di mercato nuove ed inesplorate. Occorreranno quindi tempo e investimenti che dovranno come sempre esser ben ponderati e ragionati affinché portino ad uno sviluppo duraturo”.