CADIAI cresce. Segno + per fatturato, utile, numero dipendenti e utenti
Approvato il Bilancio 2023 nel corso dell’Assemblea dei soci della Cooperativa.
Il 2023 è stato un anno positivo per la Cooperativa sociale CADIAI di Bologna che segna un incremento in termini economici, di personale e per numero di utenti seguiti. Tutti gli indicatori del Bilancio 2023, approvato all’unanimità dall’Assemblea dei soci il 27 maggio, hanno infatti il segno +, con una maggiore crescita rispetto agli ultimi anni in cui, la pandemia prima e la congiuntura economica successivamente, ne avevano provocato un rallentamento, sebbene, di fatto non si fosse mai arrestata.
Oltre 58milioni di euro di fatturato con un +2,5% rispetto al 2022 e più di 160mila euro di utile. Ancora più netta la crescita in termini di personale che raggiunge i 1.869 occupati totali pari a oltre il 9% in più rispetto allo scorso anno con 429 assunzioni. Nello specifico 1754 dipendenti di cui 1.540 a tempo indeterminato e 214 a tempo determinato, oltre a lavoratrici/tori autonomi.
Nel 2023 si registra un altro riconoscimento importante per la Cooperativa che ha ottenuto la certificazione di genere per la capacità di garantire la parità di genere nell’ambiente lavorativo. Un risultato che ha attestato – anche su carta – l’impegno costante per l’emancipazione, la crescita, personale e professionale, delle donne che rappresentano l’85% dei dipendenti della Cooperativa.
Aumenta, inoltre, il numero degli utenti seguiti nelle diverse aree di cui CADIAI si occupa – non autosufficienza, area educativa, progetti sperimentali e innovativi – per un totale di 16.048 a cui si aggiungono, per l’area prevenzione e sicurezza sul lavoro, 21.974 lavoratrici/tori in sorveglianza sanitaria visitati nell’anno, per un totale di 38.022 utenti complessivi rispetto ai 33.724 dello scorso anno.
“Abbiamo chiuso un buon Bilancio, positivo sotto diversi punti di vista, grazie ad una serie di gare vinte, all’inversione dei costi energetici che tanto avevano inciso nel periodo precedente e al riconoscimento di aumento delle tariffe per alcuni servizi – afferma Giulia Casarini, Presidente CADIAI –. Alla base di tutto rimane il grande lavoro che CADIAI svolge sia quotidianamente, nell’ambito delle diverse aree, sia in temini di studio, ricerca, analisi del presente con una vision sempre proiettata al futuro, all’interpretazione dei cambiamenti e all’evolversi delle esigenze. Ci sono tante nuove sfide all’orizzonte che il mondo cooperativo si troverà ad affrontare, non ultimo l’applicazione del nuovo contratto di lavoro sottoscritto di recente che ha segnato un passo in avanti importante per il riconoscimento del lavoro sociale, a fronte di competenze e professionalità sempre più elevate. Questo rinnovo è un’assunzione di responsabilità da parte della cooperazione sociale che chiede agli amministratori pubblici altrettanta responsabilità nel riconoscere appieno il ruolo che svolgiamo nel sistema di welfare. Nel 2024, inoltre, CADIAI compie 50 anni. Una ricorrenza che festeggeremo nel corso dell’anno con attività dedicate alle socie e ai soci e alla valorizzazione delle reti sul territorio”.