Il ruolo delle Regioni e degli enti locali nel riuso sociale dei beni confiscati

Il 6 marzo a Sasso Marconi (BO) un nuovo appuntamento del Progetto “Fattore F: Fare Futuro”

Il tema del riuso sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata sarà al centro dell’incontro “Il ruolo delle Regioni e degli enti locali nel riuso sociale dei beni confiscati“, che si terrà giovedì 6 marzo 2025 alle ore 18.00 presso il Centro Culturale Borgo di Colle Ameno a Sasso Marconi.

L’evento rientra nell’ambito del progetto “Fattore F: Fare Futuro“, promosso da Cooperare con Libera Terra, Libera Bologna, la Fondazione Rocca dei Bentivoglio e la Cooperativa CADIAI, con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e l’adesione dei Comuni di Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa.

L’incontro sarà un’opportunità di confronto per analizzare il ruolo fondamentale delle istituzioni regionali e locali nel processo di valorizzazione dei beni confiscati, attraverso strumenti di supporto e percorsi di coinvolgimento della società civile e delle cooperative. È inoltre un’importante occasione per approfondire strategie e buone pratiche volte a rafforzare il contrasto alla criminalità organizzata e promuovere una cultura della legalità attraverso la destinazione sociale dei beni confiscati.

Programma:
Il riuso sociale tra coinvolgimento delle comunità e delle cooperative
Rita Ghedini, Presidente di Cooperare con Libera Terra 

Gli strumenti della Regione per il contrasto alle mafie e la promozione del riutilizzo sociale
Gian Guido Nobili, Dirigente Area Sicurezza, Legalità e Polizia Locale Regione Emilia-Romagna 

Il ruolo centrale della politica e della società civile organizzata nella lotta a mafie e corruzione
Sen. Enza Rando, Commissione Antimafia