Incendio al Nido Gaia, sconcerto e indignazione
Bottiglie incendiarie sulla struttura di via Felice Battaglia – Quartiere Saragozza che accoglie 70 bambini.
Quasi 70 bambini sono oggi a casa per un incendio doloso al Nido d’infanzia Gaia di via Felice Battaglia nel Quartiere Saragozza a Bologna, gestito dalla Cooperativa sociale CADIAI. L’incendio è stato provocato, come confermato dai rilievi svolti, da 3 bottiglie di alcol facilmente reperibili in qualsiasi supermercato. L’allarme è scattato alle 23 di ieri sera. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco e della polizia scientifica oltre che della Presidente CADIAI, Franca Guglielmetti, della coordinatrice e della pedagogista del nido.
Nonostante i gravissimi danni provocati dall’incendio, il Nido Gaia sarà agibile e aperto per accogliere i bambini già da domani, grazie al particolare tipo di struttura modulare che consente di isolare completamente la sezione distrutta dai vandali.
«Siamo profondamente sconcertati e indignati per un simile atto – afferma Franca Guglielmetti -, sempre condannabile, ancora di più in questo caso perché va a colpire una struttura che accoglie bambini e che quindi colpisce i nostri piccoli e le loro famiglie. Non è rassicurante pensare che chiunque, con materiale così facilmente reperibile, possa arrecare un così grave danno. E’ fondamentale accertare le responsabilità di questo incendio – continua la Presidente CADIAI -, trovare i colpevoli e capire se si tratta dell’ennesimo gesto di balordi a cui la situazione è sfuggita di mano o di altro. In passato il Nido Gaia è stato già oggetto di frequenti atti vandalici che hanno causati svariati danni e scritte sui muri esterni della struttura che ne hanno deturpato l’estetica. In quel caso, invano, è stato portato avanti un percorso di recupero attraverso la trasformazione degli orribili scarabocchi in murales decorativi. Anche il nuovo murales così realizzato è stato ulteriormente deturpato”.