La CRA “Il Corniolo” di Baricella premia online i vincitori del tradizionale concorso di poesia e racconti
Oltre 90 partecipanti provenienti da tutta l’area metropolitana di Bologna e una cerimonia a distanza sorprendente e molto emozionante
È una tradizione che dura da ormai vent’anni quella tra il Comune di Baricella (Bo) e la Casa Residenza per Anziani “Il Corniolo”, gestita dalla cooperativa sociale CADIAI, che consiste nell’organizzare, ogni anno, in corrispondenza dell’antichissima manifestazione de la Fire di Sdazz che tradizionalmente si svolge nella seconda metà di novembre, un concorso di poesie e racconti brevi. Un appuntamento che, partito con i soli contributi degli ospiti della struttura si è poi ampliato alle altre realtà gestite dalla Cooperativa – Residenze per Anziani, dei Centri Diurni e delle Strutture per Disabili – fino a raggiungere le scuole e gli stranieri.
L’evento è infatti una preziosa occasione di confronto, di emozioni, di importanti espressioni della propria identità e nel corso del tempo, con l’aumentare del numero dei partecipanti, sono aumentati anche i territori coinvolti. A quelli di Baricella, sede de “Il Corniolo”, si sono aggiunti partecipanti di Molinella, Imola, San Pietro in Casale, Bologna, Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Pianoro, Granarolo dell’Emilia, Budrio. Con il tema che cambia di anno in anno lasciando spazio a ricordi, fantasia ed emozioni.
«Quest’anno – commenta Nicola Sisto, coordinatore della CRA “Il Corniolo” –, prima che si potesse sapere che il Covid avrebbe cambiato così profondamente le nostre vite, il tema scelto è stato “il viaggio”. Un tema confermato, anche se stiamo vivendo un momento di grande incertezza in cui è persino impossibile spostarsi tra un comune e l’altro e tra una regione e l’altra, perché si è deciso di non farsi limitare il pensiero che avrebbe comunque potuto spaziare tra ricordi ed emozioni».
Mentre l’organizzazione dell’iniziativa subiva modifiche sulle modalità di votazione e premiazione per rispettare le disposizioni di sicurezza, sono arrivati oltre 90 testi, tra racconti e poesie, che sono stati pubblicati sul sito del Comune di Baricella per la raccolta delle preferenze.
Online anche il momento della premiazione, che in tempi normali avrebbe visto la partecipazione di tutti, scrittori, strutture e familiari nella grande sala del Municipio di Baricella. Una diversa modalità che comunque ha mantenuto quasi intatto il carico emotivo del momento. All’appuntamento virtuale, organizzato lo scorso 21 novembre su Zoom dalla Cooperativa Cadiai, alla presenza del sindaco di Baricella e dell’assessore alla cultura, si sono presentati oltre 30 account di strutture per anziani e familiari che, in gruppo dove possibile, hanno partecipato al momento solenne della premiazione anche con applausi e congratulazioni.
«È stato un momento molto toccante – racconta ancora Sisto, presente alla cerimonia virtuale –: c’erano intere famiglie che hanno potuto vedersi, volti di anziani che si affacciavano a quelle finestre virtuali, chi con più timidezza, chi con più padronanza dello strumento. Ci sono stati applausi, lettura delle motivazioni, saluti tra figli, nipoti e nonni: “Nonno, sei stato bravissimo!”; “Sono la compagna del signor Pio, lui parla sempre poco ma vorrei mandargli un bacio, poi ci sentiamo al telefono…”; “Sono il figlio del signor F., che ha vinto il premio… volevo dirvi che mio padre, che è mancato due settimane fa, grazie a questo concorso ha fatto il viaggio con me e la mia famiglia questa estate, è quello che ha raccontato”…».