L’abbraccio della Comunità al Nido Gaia

Nonostante la difficoltà del momento e la gravità di quanto avvenuto al Nido d’infanzia Gaia, siamo profondamente commossi per l’incredibile solidarietà dimostrata da migliaia di persone che, non solo da Bologna, hanno inviato messaggi d’incoraggiamento e di vicinanza. Una simile mobilitazione ha dato un’enorme forza e ha aiutato ad affrontare l’emergenza.

Di fronte all’accaduto, la comunità si è dimostrata unita come società civile e ha preso posizione contro atti violenti e minacciosi, senza porsi dubbi o recriminare, senza vittimismi, ma con una grande forza e positività. Una dimostrazione che ha un significato profondo perché ha varcato i confini della città dilagando in tutta Italia.

A distanza di due giorni dall’incendio, siamo riusciti a riaprire il nido ai bambini e alle famiglie. Un risultato reso possibile certamente dal tipo di costruzione, ma anche e soprattutto dal grande lavoro svolto dalle ore 23 del 3 novembre e che ancora prosegue. La festa/incontro, ancora in corso, con la presenza di centinaia persone, delle Istituzioni, delle Associazioni e di altre Cooperative è la chiara dimostrazione del grande affetto che ha circondato il Nido Gaia.

A tutti va il ringraziamento di CADIAI: al Comune di Bologna, al Quartiere Saragozza, all’AUSL, ai vigili del fuoco, alle forze dell’ordine, e a Manutencoop perché, grazie allo straordinario gioco di squadra, il Nido è stato riaperto in così breve tempo.

Alle colleghe e ai colleghi della Cooperativa che si sono prodigati per tornare alla normalità in tempi record e si sono spesi con un meraviglioso senso di appartenenza e generosità.

Alle famiglie dei bambini del nido, che lo frequentano oggi e lo hanno frequentato in passato, che si sono stretti attorno al Gaia in questo grande abbraccio e che hanno dato vita alla festa/sit-in.

Ai cittadini di Bologna, del Quartiere in primis, ma anche a tutti i cittadini che da più parti, in rappresentanza di scuole o come singoli, ci hanno espresso vicinanza con l’hashtag #iosonoilgaia inviando messaggi, foto e partecipando alla festa.

Ringraziamo, inoltre, Legacoop Bologna per il grande sostegno, Legacoop Modena e Legacoop Emilia Ovest e tutti i colleghi delle cooperative che ci sono stati vicini, a partire dalle Cooperative che fanno parte del Consorzio Karabak, tra cui Camst che oggi ha offerto la merenda. E ancora grazie al Gruppo Nazionale Nidi  e a tutte le Cooperative che da più parti d’Italia ci hanno scritto: Legacoopsociali, Cooperativa Sociale Itaca di Pordenone, cooperativa sociale Coopselios di Reggio Emilia, Cooperativa Sociale Zora di Reggio Emilia, cooperativa sociale Zerocento di Faenza, il gruppo di lavoro dell’asilo nido di Martano (Lecce), fino ad arrivare alle organizzazioni sindacali.

Con enorme piacere, infine, abbiamo appreso che il Coordinatore della Struttura di Missione per l’Edilizia scolastica della Presidenza  del  Consiglio dei Ministri ha inviato una lettera al Comune di Bologna per esprimere condanna e solidarietà.

L’elenco è davvero lungo a dimostrazione di quanto sia stata ampia la mobilitazione. Un grazie di cuore a tutti, anche a chi, forse, abbiamo dimenticato e con cui, nel caso ci scusiamo.