Congedo per matrimoni gay di soci e dipendenti
La decisione assunta nell’ultimo Consiglio di Amministrazione della Cooperativa
Congedo matrimoniale per le nozze gay di soci e dipendenti CADIAI che hanno intenzione di sposarsi. Lo ha stabilito all’unanimità il Consiglio d’Amministrazione della Cooperativa sociale bolognese per garantire pari opportunità e pari diritti a tutti i colleghi.
Da questo momento in poi CADIAI assicurerà il congedo straordinario retribuito di 15 giorni consecutivi di calendario al socio o dipendente che contrarrà il matrimonio all’estero anche senza trascrizione nei registri dello stato civile italiano. Il congedo sarà a carico della Cooperativa.
“Per CADIAI è questo un passaggio naturale, parte di un percorso di pari opportunità che la cooperativa ha intrapreso da tempo e che porta avanti non solo per quel che riguarda l’eguaglianza di genere, ma anche di religione e di etnia – afferma Franca Guglielmetti, Presidente CADIAI -. La decisione del CDA quindi si inserisce in una politica di welfare aziendale che, a nostro avviso, deve essere uguale per tutti, deve garantire anche i diritti che non sono ancora contemplati dallo Stato Italiano, evitando qualsiasi tipo di discriminazione”.