#iorestoalnidoeascuola
Al via la riprogettazione dei servizi per bambini
Se i piccoli non possono andare all’asilo, allora sarà l’asilo ad andare dai piccoli.
È su queste premesse, e con un occhio al Vademecum di Save the Children per proteggere i bambini nei contesti di emergenza, che è nato #IORESTOALNIDOEASCUOLA, il nostro progetto per aiutare le famiglie a gestire i bambini in questo periodo critico, con una serie di proposte educative in continuità con quello che abitualmente viene svolto nei servizi. Allo stesso tempo, visto l’orientamento della Regione, la Cooperativa sta già pensando al futuro per essere pronti con modalità adeguate all’eventuale apertura di centri estivi.
“Siamo consapevoli – spiega Franca Guglielmetti, Presidente Cadiai – di quanto per i bambini sia importante il rapporto con le figure educative di riferimento, con i compagni di sezione, con quelle attività routinarie che costituiscono momenti ed esperienze particolarmente pregnanti e significative, vere e proprie occasioni di apprendimento e di crescita.“
Con #IORESTOALNIDOEASCUOLA si trasporta l’esperienza dei servizi Cadiai all’interno delle case per entrare in relazione con le famiglie, cercando di garantire il più possibile gli elementi che caratterizzano la vita quotidiana all’interno della struttura: dalle attività mattutine e pomeridiane, al supporto educativo e pedagogico a favore dei genitori, dall’attenzione all’alimentazione, agli incontri tematici di approfondimento.
Il progetto, al quale hanno aderito il Comune di Bologna e altri Comuni della Città Metropolitana, partito in forma sperimentale nelle settimane scorse, è da dopo Pasqua pienamente operativo su tutti i nidi e scuole dell’infanzia Cadiai di Bologna e si sta estendendo anche alla provincia.
COME FUNZIONA
Con grande attenzione, cura e professionalità da parte dei gruppi di lavoro la famiglia riceve proposte mirate che partono dai loro bisogni individuali. Tra le iniziative messe in campo ci sono per esempio la realizzazione del canale CADIAI INFANZIA su Youtube dove le famiglie possono consultare video tematici (proposte laboratoriali, incontri individuali con le famiglie e/o a piccoli gruppi etc), spazi di download di proposte specifiche per le varie sezioni del nido e della scuola, nonché momenti live attraverso piattaforme dedicate.
Attivo un servizio di “Fiabe al telefono” che dal lunedì al venerdì consente di ascoltare una favola letta da un’educatrice esperta. COLLOQUI VIRTUALI con le famiglie ed i bambini interessate per il sostegno e la condivisione della giornata. Infine, potenziato il servizio di Sportello Pedagogico con l’obiettivo di sostenere e orientare i genitori nel proprio ruolo di adulti “educanti” ma anche nei confronti del nostro gruppo di lavoro.
I feedback dei genitori sono molto positivi e incoraggiano ad andare avanti in questa direzione:
“Vi ringrazio per le email e per i vostri continui spunti di lavoro – ha scritto una mamma –, soprattutto grazie per le letture dei libri… a me è venuto il magone quando mio figlio ha sentito per la prima volta la lettura di “bubo” letta dalla sua dada che non solo ha riconosciuto ma che poi chiamava per tutta casa chiedendomi di andare all’asilo!!! ci mancate molto ma soprattutto manca molto a mio figlio la sua quotidianità, i compagni e le dade! Stiamo facendo molte cose insieme e abbiamo fatto molti progressi”. “Trovo bellissimo – ci scrive un’altra mamma – che spieghiate ai genitori che in questo momento si devono sostituire alle dade come “insegnare” ai bambini delle cose fondamentali attraverso gesti apparentemente inutili (per noi adulti). Bravissimi.”