Vita e lavoro, un rapporto da conciliare

Genitorialità, gestione dei carichi di lavoro, tutela della salute. Tutti i risultati raggiunti da Cadiai grazie al bando Conciliamo.

Vita e lavoro, un rapporto da conciliare insieme

439.000 euro, cofinanziati da Cadiai, per garantire il benessere di lavoratrici e lavoratori e promuovere un welfare su misura per le famiglie. Sono i numeri relativi al bando Conciliamo, il finanziamento ministeriale per progetti di conciliazione vita privata-lavoro, che dopo due anni giunge al termine.

Conciliamo è stato un progetto che con gli obiettivi specifici di rilancio demografico, incremento dell’occupazione femminile, riequilibrio dei carichi di lavoro fra uomini e donne e tutela della salute, si è inserito perfettamente nel più ampio impegno della nostra Cooperativa per promuovere il benessere di lavoratrici e lavoratori, compito che da sempre contraddistingue la nostra Cooperativa.

Grazie a Conciliamo abbiamo raggiunto obiettivi importanti sotto tanti aspetti, proviamo a ripercorrerli insieme.

Crescita della natalità
Abbiamo attivato opportunità per la conciliazione dei tempi di vita e tempi di lavoro. Particolare attenzione è stata data alla tutela della maternità/paternità e si è esplicitata in:

  • assunzioni a termine per sostituzioni maternità e congedi parentali;
  • affiancamento per rientro da maternità;
  • affiancamento per rientro da congedi, permessi e aspettative per motivi familiari e periodi di malattia.

Il timore che il congedo per maternità possa gravare sulle colleghe o che possa portare alla perdita della propria posizione lavorativa in seguito ad una prolungata assenza, è un elemento che può potenzialmente disincentivare una gravidanza. Cadiai si impegna dunque ad assumere personale per sostituzioni di maternità e congedi per motivi familiari, così da incentivare la natalità aziendale.

Per le lavoratrici che si assentano per periodi prolungati dal luogo di lavoro – e l’aspettativa per maternità è tra questi -, il momento del rientro risulta essere un elemento estremamente critico e delicato; per questo riteniamo altrettanto fondamentale lo strumento dell’affiancamento post-rientro.

Complessivamente è stata coperta la totalità delle sostituzioni di maternità previste; superiori a quanto previsto sono stati gli affiancamenti per rientro da congedi, permessi e aspettative per motivi familiari e di salute.

Riequilibrio dei carichi di cura tra uomo e donna

  • Permessi per paternità: da anni Cadiai concede ulteriori giorni di permesso per paternità, oltre a quanto previsto dalla legge, da poter sfruttare entro il compimento dei tre anni di età del figlio o della figlia. Nell’ambito di Conciliamo, Cadiai ha concesso ulteriori giornate.
  • Lo smart working si è rivelato una modalità estremamente efficace soprattutto per dipendenti caregiver. Grazie ad una precisa pianificazione degli obiettivi e alla dotazione di strumenti adeguati, lo smart working ha permesso di conciliare concretamente tempi di vita e tempi di lavoro. Per favorire una corretta applicazione di questo strumento, grazie a Conciliamo abbiamo potuto acquistare: nuovi device per operatrici e operatori territoriali (smartphone, tablet e SIM) e nuove dotazioni strumentali per le sedi (tecnologie per videoconferenze che facilitino lo scambio tra chi è in smartworking e chi è in presenza).

Incremento dell’occupazione femminile
In una realtà dove l’85% del personale è donna, il carico familiare può risultare piuttosto stressante. Gestire sia l’aspetto lavorativo che quello familiare implica un notevole carico di lavoro che talvolta induce a dover rinunciare a percorsi di carriera, se non addirittura a lasciare la propria occupazione. Per questo abbiamo attivato misure in grado di alleggerire il carico familiare e permettere così alle lavoratrici di dedicarsi alla loro professione.

  • Summer camp: abbiamo realizzato due summer camp per figlie e figlie del personale. Il primo nel 2022 con oltre 30 iscrizioni; il secondo nel 2023, che ha confermato la grande richiesta dell’anno precedente. A tal proposito si è implementato un ulteriore campo estivo.
  • Soggiorni con Libera Terra rivolti a minori in fascia 14-17 anni, figli e figlie di dipendenti. Entrambi i soggiorni si sono svolti presso la cooperativa Terre Joniche Libera Terra a Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, con cui Cadiai collabora da anni. Cadiai ha sostenuto i costi di vitto, alloggio, volo e staff educativo.

Tutela della salute
La tutela della salute è per Cadiai un obiettivo di primaria importanza, con attenzione sia alla salute fisica che alla prevenzione e alla salute mentale.

  • Visite di prevenzione oncologica presso l’Istituto Ramazzini, perché le dipendenti abbiano la possibilità di monitorare il loro stato di salute grazie a visite specialistiche periodiche.
  • Sostegno Donna: una attività di sensibilizzazione per le dipendenti con condivisione di video pillole di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.
  • Spazio Donna: abbiamo potuto garantire l’accesso al servizio alle dipendenti che riscontrino una situazione di fragilità in campo relazionale e genitoriale; Spazio Donna è un servizio gestito da Cadiai, uno spazio di empowerment, ascolto e orientamento.

Tutte attività per cui abbiamo riscontrato un forte gradimento. Inoltre le azioni di prevenzione della violenza ed empowerment femminile dimostrano ancora una volta che le nostre lavoratrici godono di una tutela importante nell’ambito lavorativo.

Un impegno declinato al futuro
Quanto abbiamo potuto realizzare grazie a Conciliamo è un vero successo, sia in ottica di sostegno a lavoratrici e lavoratori, sia per la prevenzione e sensibilizzazione rispetto ai temi di conciliazione e pari opportunità. Anche per questo Cadiai ha partecipato all’avviso pubblico promosso dal Dipartimento per le politiche della famiglia rivolto alla vita professionale delle lavoratrici dopo il parto o l’adozione. Il bando – denominato “Riparto” – è stato aggiudicato ed il progetto verrà avviato nel 2024 con l’obiettivo di offrire gli strumenti per armonizzare le esigenze lavorative con quelle della cura di figli e figlie, promuovendo una più equa condivisione del tempo di cura tra i genitori e una consapevole assunzione del ruolo genitoriale.